Decisione, prendimi tu
Prendere una decisione, fare una scelta. Come non diciamo “sono stato preso da una decisione”, così non possiamo neanche aspettarci che le decisioni per noi importanti o le grandi scelte di vita vengano prese al posto nostro o ci vengano esclusivamente suggerite dagli eventi. O perlomeno, se così crediamo, ci ritroveremo a provare, prima o poi, quella sensazione di non star vivendo la vita che vogliamo, di non sentirci capit, di non riuscire più a star bene e ad essere noi stessi. ad un certo punto non sapppiamo più cosa ci rende felici, viviamo costantemente stressati e ci ritroviamo ad aspettare sempre che qualcun altro o gli eventi della vita ci suggeriscano cosa dire, cosa fare o chi essere.
Il momento della decisione è un passo importante, perchè ci aiuta a scoprire chi siamo, a uscire dalle comodità e dalle abitudini, ci spinge a crescere e a far sentire la nostra presenza nel mondo. Che si tratti di piccole o grandi decisioni, scegliere significa prendere una strada, decidere di dedicarsi a qualcosa, escludendo in apparenza il resto.
In un mondo che ci mette davanti infinite possibilità, scegliere può diventare impresa difficile.
Il senso comune ci porta a credere che se dobbiamo decidere tra una via che ci piace e una che non ci piace, allora la decisione arriverà in modo più semplice e naturale. Se, invece, entrambe le vie ci sembrano altrettanto interessanti, o al contrario entrambe svantaggiose, la questione si complica.Molto spesso, però, mi trovo di fronte a situazioni in cui la scelta risulta impresa ardua in ogni modo, al di là che le opzioni presentate siano più o meno interessanti. Se il processo di scelta dipendesse unicamente da una questione di interesse, infatti, tutti sceglieremmo con facilità le cose che ci fanno star bene e scarteremmo quelle dannose. Allora perchè spesso scegliamo di rimanere in abitudini che fanno male alla nostra salute, in relazioni che ci fanno soffrire o in situazioni di vita che ci rendono infelici? Perché, nel momento di scegliere il meglio per noi, rimaniamo bloccati fino a che perdiamo questa occasione?
La verità è che, quando ci troviamo davanti a un bivio di qualsiasi natura, facciamo una serie di valutazioni, guidate da una gran quantità di pensieri ed emozioni tra cui sicuramente ci siamo riconosciuti tutti almeno una volta:
- guardarsi indietro o proiettarsi in avanti: se scelgo di cambiare, come farò ad abbandonare le mie abitudini che per ora mi sono familiari e sono l’unica cosa che conosco? E se avrò fatto la scelta sbagliata, me ne accorgerò? come potrò tornare indietro?
- lasciar decidere alla paura: Non ho mai fatto una scelta importante / ho sempre scelto male, non so cosa voglio e quindi lascio perdere. Non voglio responsabilità, perchè sarebbero un peso e non sono in grado di reggere tutto da solo e temo di perdere il controllo.
- orientarsi in base alle opinioni altrui e aspettare che il cambiamento e la felicità arrivino dall’esterno: se faccio questa scelta deluderò chi mi sta vicino. Penseranno che sono un egoista. Quella strada mi sembra vantaggiosa, perchè spero mi darà più denaro, più tempo, più amici, meno grattacapi e solo così potrò essere felice.
C’è chi decide di non scegliere, o chi decide di rimanere dove si trova. Se senti il desiderio di cambiare, ma non sei ancora pronto a farlo, inizia a pensare di poter cambiare la tua prospettiva su ciò che ti tiene frenato facendoti queste domande?
1) quali sono i miei valori più importanti e gli scopi che mi guidano nella vita?
2) da dove arriva la mia felicità?
3) cosa posso fare per stare bene nella mia vita?
Per trovare le risposte a queste domande, ricorda che dentro di noi esistono anche altri pensieri ed altre emozioni, forse meno allenate e pronte a farsi sentire, che puoi imparare a conoscere: - fermati e rimani nel presente: il momento che stai vivendo ora è l’unico tempo che hai a disposizione. Il futuro deve ancora succedere e il passato è già successo. Per capire dove andare, guarda dove sei ora, non sempre e solo avanti e indietro. Ascolta come ti senti ora, non solo come ti sei sentito o come pensi che ti sentirai domani. Presta attenzione a chi e che cosa ti sta intorno, poi fa’ attenzione a cosa c’è dentro di te.
- lascia decidere all’amore: la paura ci obbliga, l’amore ci offre opportunità. Parlo dell’amore verso la vita, verso noi stessi e i nostri affetti più cari, l’amore che ci fa scoprire cosa è realmente importante per noi e ci fa desiderare il bene sia per noi stessi, sia per chi ci sta accanto. Il nostro bene è importante allo stesso modo che il bene altrui: per amare realmente gli altri, possiamo iniziare imparando ad amare realmente noi stessi, scoprendo che in questo cammino non siamo soli.
- lasciati orientare da ciò che senti, perchè la felicità e il tuo cambiamento dipendono principalmente da te: a volte possiamo cambiare ciò che sta fuori da noi, ma la strada più sicura per iniziare a vivere meglio è cambiare noi stessi dall’interno. Così, anche quando non possiamo cambiare le cose o il corso degli eventi, o ci sentiamo in balia dei soliti schemi, possiamo sempre decidere di cambiare il nostro punto di vista, di accettare ciò che non possiamo modificare e scegliere di dare una svolta al nostro modo di essere.
Scegliere tra due tipi di scuola, se frequentare l’università, di iniziare ad andare in palestra, di impegnarsi in una relazione e trovare un lavoro sono tutti compiti che ci richiedono la capacità, prima di tutto, di saper decidere: le cose che scegliamo sono tutte conseguenze di una scelta che sta ancora più a monte: decidi di volerti bene, decidi di essere felice e scegli di vivere nel tuo presente. E, soprattutto, decidilo tu, adesso. Solo così potrai essere te stesso e far star bene chi hai intorno, dare felicità e vivere un rapporto reale con te stesso e il mondo che ti circonda.
Anch’io ho fatto il mio percorso e ho preso la mia decisione: ho scelto di dedicarmi alla professione di psicologa, rinunciando a continuare la mia carriera agonistica di nuoto e trasformando in qualcosa di nuovo la mia vita da atleta paralimpica.
Qui puoi leggere la storia del mio momento di passaggio.
Come nello sport, anche nella vita si parte allenando piccoli gesti, che solo con il tuo impegno e la voglia di metterti in gioco ti daranno le soddisfazioni che cerchi.
Per imparare a prendere decisioni importanti, inizia da quelle quotidiane. Cosa puoi fare ora per vivere meglio la tua giornata?