Lo psicologo e l’Agenda 2030

Lo psicologo e l’Agenda 2030

Persone, Pianeta, Prosperità e … Psicologia

Cosa farebbe uno psicologo senza la sua agenda? Oltre a quella su cui annotiamo appuntamenti e impegni, nei prossimi anni abbiamo il compito di portarne sempre un’altra con noi. Mi riferisco a un’agenda che, per facilitare le cose, è già stata compilata e distribuita nell’Ottobre 2015 dall’ONU.

Puoi trovarla e scaricarla qui.

L’unica scadenza programmata è tra una decina d’anni, nei quali possiamo realizzare un obiettivo fondamentale per tutti: Trasformare il nostro mondo verso uno sviluppo sostenibile.

Questa è una missione che si rivolge a tutti, non solo a poche persone. Ognuno è chiamato a fare la sua parte, inserendo ogni giorno piccole e nuove abitudini per portare nella propria realtà concreta gli ideali che più stanno a cuore: la salute dell’ambiente, la pace tra le persone, il rispetto dei diritti… 

Prima di poter andare alle olimpiadi, ancora prima di iniziare a nuotare, ho cominciato imparando a stare a galla in acqua. Non voglio assolutamente paragonare un”impresa sportiva alla salvezza del pianeta, ma lo sport può suggerirci una modalità di approccio utile per affrontare passo le sfide più importanti e impensabili. 

L’agenda Onu 2030 è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.

Questo macro obiettivo a lungo termine è stato suddiviso in 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, attinenti ciascuno ad un argomento. Per realizzare tali obiettivi sono stati costruiti 169 traguardi, ovvero azioni concrete e misurabili grazie alle quali portare a termine lo scopo principale. 

Le interconnessioni degli Obiettivi e la costruzione di una rete attraverso cui far circolare le risorse sono di importanza  cruciale nell’assicurare che lo scopo della nuova Agenda venga realizzato.

Allora cosa può fare ciascuno di noi per dare il proprio contributo? E cosa possiamo fare, in particolare, come psicologi?

Per prima cosa, possiamo avere un ruolo essenziale nel facilitare il cambiamento. Cambiare il nostro punto di vista, un atteggiamento un’abitudine diventa più semplice quando veniamo accompagnati a farlo, in un processo graduale e che ci permette di assumere un nuovo modo di affrontare la nostra vita o prendere decisioni importanti per stare meglio. Iniziare a riciclare, a ridurre gli sprechi e a considerare tutte le persone degne di rispetto sono solo alcuni esempi che ormai abbiamo ben chiari.

Se analizziamo i 17 obiettivi dell’agenda uno per uno, scopriremo quanto già l’attività dello psicologo sia conforme alle linee guida proposte dall’ONU per un pianeta più sostenibile.

Per saperne di più continua a seguirmi nei prossimi articoli.