Sulle tracce del benessere

Dopo aver dato un primo sguardo a cosa sia il benessere psicologico in questo articolo, mettiamoci ora sulle sue tracce per trovarlo, o quanto meno, per capire quale percorso porti nella sua direzione.
Qualche consiglio prima di partire: non importa che troviamo subito una risposta a tutte le domande-traccia qui sotto, alcune di esse potrebbero arrivare nel tempo. Prendiamoci cinque minuti di tranquillità per leggere le domande e poi portiamole con noi, dedicando ad ognuna un proprio spazio, ponendo sullo sfondo gli altri pensieri che occupano la mente.
E per non lasciare nessun punto interrogativo senza risposta, sono disponibile per una consulenza o per aiutare a costruire sentieri personali per raggiungere il proprio benessere.

Cosa mi piace di me? Cosa vorrei cambiare di me che proprio non sopporto? Riesco a sentirmi in armonia anche se ci sono aspetti di me con cui non vado d’accordo? Cosa c’è di buono nei miei difetti? Far pace con le mie mancanze è una cosa che mi piacerebbe fare?

Chi sono i miei veri amici? Come vivo nella mia famiglia? Mi definisco una persona più introversa o estroversa? Mi sento a mio agio quando sto da solo/a? Come mi vedono gli altri? Cosa cerco nelle mie relazioni e cosa trovo?

Come mi sento quando devo affrontare un momento importante per me? Quando studio, sono al lavoro o sono impegnato in qualcosa, sento di potercela fare? Quali sono le risorse su cui posso contare per affrontare le difficoltà e la mia vita quotidiana? Nella giornata di oggi cosa ho vissuto di piacevole?

Nella vita può capitare di cambiare idea sulle cose? Quanto sono cambiato/a da quando ero piccolo/a? Come accolgo le novità? Che cosa mi aspetto nel mio futuro?

Chi decide quello che mi piace e chi ha l’ultima parola su ciò che dico e faccio? Chi sono i miei modelli e i miei punti di riferimento? Quando non sono d’accordo con qualcuno cosa preferisco fare? Quanto contano le mie idee e quanto mi sento libero/a di esprimermi?

Che significato do alla mia vita? Quali sono i valori che mi fanno da pilastro e sostegno? Che differenza c’è tra seguire un obiettivo e seguire un sogno? Qualcuno vuole scrivere una biografia su di me: che titolo le darei? Queste domande hanno un senso per me?

Queste vogliono essere solo alcune indicazioni generali, da prendere come spunti da interpretare in modo personale. Purtroppo non hanno ancora inventato una mappa da poter inserire nel navigatore, da cui lasciarsi semplicemente trasportare seguendo passo passo la direzione indicata.
Tra tutti questi punti interrogativi, forse ne ho dimenticato uno molto importante: da dove arriva il mio benessere e chi può farmelo raggiungere?