Superare panico e sofferenza con lo sport

Superare panico e sofferenza con lo sport

Non solo cose belle nello sport. Quando la paura lascia spazio al panico, ecco che si presenta uno dei motivi per cui tanti ragazzi decidono di abbandonare lo sport.
Non solo pigrizia, insomma. Se non fosse già stata sufficiente la preoccupazione per i troppi impegni o la tensione prima di una gara, ecco che qui incontriamo l’umiliazione, la sensazione di non poter reggere ancora, il dolore degli infortuni, la rinuncia a tutta una serie di piccole comodità come le uscite con gli amici, il distacco dalla famiglia per lunghi periodi di allenamento e gare… Quando si perde, a volte, la rabbia si trasforma in qualcosa di più profondo, che va a intaccare la sicurezza personale, mentre la fatica fisica si accompagna a un crescente affaticamento mentale.
Non da ultimo, anche decidere di abbandonare il propri lo sport, per i motivi più diversi, può essere una scelta difficile, che accanto ai lati positivi ne presenta anche di più complessi da affrontare.
Come nella vita, anche nello sport si soffre, in solitudine o in squadra, e non si può evitare. Uno psicologo lo sa e parte del suo lavoro è anche quella di attivare le risorse che ognuno ha dentro per affrontare anche i momenti più difficili.